UN DIVERSO PUNTO DI VISTA SULL'IRAN

Ciao, so che Formigine dista qualche migliaio di kilometri da Teheran..., ma un amico mi ha consigliato questo "diverso" punto di vista. E siccome sull'Iran siamo tutti pressochè fermi a quanto ci viene detto dalla TV, leggete

SCUSATE, MANCAVA IL LINK...
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=6370

Caro Davide,
per pura fortuna conosco persone emigrate dall'Iran, ancora in contatto con le loro famiglie.

Se facessi leggere queste "opinioni", per come conoscono loro l'Iran e per come hanno cercato di illustrarmelo rimarrebbero offesi. Credo anzi che sarebbe la fine di una amicizia.

Nascondere sotto l'evidente ostilità degli stati uniti la feroce repressione di AHMADINEJAD, gli spari dell'esercito contro i manifestati, i giovani uccisi per le loro richieste di libertà, mi sembra un tentativo abbastanza puerile, ma da stroncare immediatamente.

Non si tratta di mettersi "in linea" con gli USA, ma neanche possiamo nascondere la crescente repressione, l'uso della religione come strumento di controllo, il controllo asfissiante di Internet e di qualsiasi forma di comunicazione, fino alla "chiusura" temporizzata delle reti dei cellulari durante le manifestazioni, per impedire che le opinioni circolassero attraverso queste.

Parliamone pure, ma cerchiamo di avere il rispetto per le persone che hanno già dato la vita contro questa dittatura.
Ciao
Stefano

Lungi da me mancare di rispetto a chi non può neanche più godere dell'affetto delle proprie famiglie.
Ho postato quel link, perchè era la prima vlta che leggevo qualcosa di "alternativo" sull'Iran e mi è sembrato interessante poter leggere un diverso punto di vista. Non necessariamente sono d'accordo con quanto c'è scritto. Ovvio che poi anche da noi c'è ancora oggi (e forse più che ieri...) chi difende il ventennio...
Piuttosto, inviterei uno di questi tuoi amici a dirci la sua sul forum. Sarebbe molto costruttivo per tutti.
Ciao

Anzi, ci stavo proprio pensando, posso chiedergli di mettere giù qualcosa e se ci fosse interesse rispetto all'argomento potremmo anche organizzare una serata a tema, sempre che se la senta, come sai talvolta la repressione ti insegue anche nei paesi dove emigri... Vediamo...
In ogni caso è facile notare la mancanza di buona fede in "supposti esperti" che affermano tranquillamente che non ci sia stato nessun broglio alle elezioni iraniane, quando è un fatto noto che in diverse regioni i "votanti" sono risultati di svariati milioni superiori al numero degli aventi diritto.
E non vale l'osservazione secondo cui in quel paese si può votare liberamente in qualsiasi seggio, questo non spiegherebbe i milioni di votanti in movimento in un paese dove nella maggioranza se ci si muove in auto è già tanto.
Per questo parlo di mancanza di rispetto, non naturalmente da parte tua.